Piccola e Media AziendaPrivato

E’ necessario farne una valutazione economica preventiva che risponda al Modello di Business, scegliendo strumenti e canali di promozione che siano coerenti. Molto spesso partendo da piccole somme che possano generare “metriche” adatte a poter fare delle proiezioni. L’aiuto di sondaggi e verifiche con gli opinion di settore può essere un approccio costruttivo nel dare indicazioni utili a determinare i giusti strumenti e mezzi da utilizzare.

Spesso innovare richiedere di “seminare” in nuovi “terreni” o in modo “innovativo”. Il piano comunicazione risponde ad esigenze precise che aziende specializzate con esperienze e competenze sanno affrontare. La consultazione di vari interlocutori può essere costruttiva in questo senso.

Le spese da sostenere per un piano di comunicazione possono essere di qualche migliaio di euro o centinaia. Rincorrere al passaparola e alle cerchie di conoscenti non basta a costruire presupporti di certezza del successo di una idea. La visone ed il riscontro spesso è viziata da rapporti fiduciari e punti di vista che potrebbero non riscontrare coerenza nel mercato.

Il Piano di Comunicazione si tratta di un documento strategico, che ha il principale compito di guidare tutte le attività di comunicazione necessarie al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Un buon piano di comunicazione esprime quali mezzi, budget e tempi di un messaggio che verrà veicolato. Può riguardare le attività a lungo termine di un’azienda o unicamente il lancio di un nuovo prodotto/servizio. Alcuni piani possono avere una durata pluriennale e vengono generalmente aggiornati in corso d’opera.

Benchè la posta economica a bilancio può essere oggetto di ammortamento, è da prevedere con largo spazio di tolleranza. Un Minimum Viable Product o Prodotto Minimo Funzionante può essere una soluzione per poter plasmare meglio l’indirizzo di un piano di comunicazione oltre che di sviluppo del progetto stesso.

La definizione di qualsiasi piano di comunicazione non può prescindere dai alcuni aspetti:

  • le categorie di destinatari del messaggio
  • il messaggio da trasmettere al pubblico
  • i mezzi di comunicazione da utilizzare per veicolare tale messaggio
  • la programmazione delle attività di comunicazione necessarie
  • il budget per mettere in atto le attività programmate
  • il monitoraggio delle attività svolte per misurare l’efficacia degli interventi

Tenendo in considerazione:

  • Qualità del prodotto
  • Prezzo del prodotto
  • Immagine del prodotto
  • Brand in quanto tale
  • Rapporto con il cliente
  • Fidelizzazione del cliente
  • Posizionamento del prodotto