In un contesto dove era possibile per i nostri padri pensare di nascere artigiani e morire artigiani, i nostri coetanei (e tanto meno i giovani), non potremo ambire al riuscire nel “fare la stessa professione” per l’intero ciclo ed anni professionali. Per lo meno, ed in ogni caso, non nello stesso modo o con gli stessi strumenti ed approcci. Una realtà che non è solo una scelta obbligata del lavoratore, ma anche dell’impresa stessa.
E’ per cui necessario nel percorso professionale personale ed aziendale orientarsi a capire le tendenze, per indirizzarsi e poter prevenire il futuro, che diversamente ci troverebbe a soccombere e subire il vantaggio di altri che ci si siamo mossi per tempo utile. Ogni scelta, per altro subita e non colpa propria, può e deve essere affrontata come la motivazione a trovare nuovi spazi, oggi ! La ricerca va effettuata dando spazio ad una visione del mercato non focalizzato sul Prodotto (o delle altre 3 P del Marketing, vedi l’approfondimento su WIKIPEDIA delle 4 P) ma sul soddisfare un esigenza che qualcuno (i clienti o utenti) riconoscano per poter trovare spazio di sostenibilità economica (da molti definita la 5P = Persona). I Social Network e la Profilazione Utente (in ciò che preferisce) ne sono la traduzione concreta, la persona è centrale nel business.
L’atteggiamento utente focalizzata nell’indirizzarsi a soddisfare un bisogno comprando quel prodotto o servizio, determina la necessità di capire quali siano le esigenze, come si approcci l’utente, per arrivare a capire dove posizionarsi professionalmente e come agire sulla filiera produttiva o distributiva in base alle proprie competenze, per ottenere maggiori probabilità di successo e di stare nel mercato sia che si parli essendo un azienda o un lavoratore.
Tornando ad un esempio tipico : se facciamo o lavoriamo in un azienda che fa bicchieri di plastica, la sensibilità sociale determinerà che l’utente medio si sposterà a comprarli di carta. Ceco sarebbe perseverare un atteggiamento aziendale e personale professionale che non metta in discussione il proseguo di successi o la posizione raggiunta nel produrre o commercializzare bicchieri di plastica. Seppur sia vero che i padri o genitori avevano vissuto una vita producendoli di ceramica, il ragionamento corre facile a pensare di capire come ricollocarsi professionalmente e aziendalmente nel capire come arrivare al mercato d’offrire o produrne di carta.
Se ci riferiamo al lavoratore, o all’azienda attenta a godere di lavoratori aggiornati ai tempi, è possibile approcciare ad un percorso di Personal Branding, che renda maggiormente consapevoli dell’uso del digitale o nel formare posizioni professionali che perseguano nuovi mercati magari sulla base delle passioni, per cui sulla competenza trasversale e naturale, che predispone in modo naturale a mercati dove simili esigenze sono sentite direttamente come valori propri, da soddisfare in alcuni aspetti con nuovi ruoli e proposte.
In questo senso abbiamo maturato esperienze concrete nel riposizionare o ricollocare persone ed azienda grazie al confronto e riflessione insieme e diretta che possono essere tesoro per trovare nuove dimensioni, mercati, opportunità analizzabili e verificabili come validi e sostenibili economicamente anche cercandone le fonti di sostentamento finanziario o d’investimento per determinare probabili futuri successivi di mercato e soddisfazione professionale.