Una nuova idea nasce in una impresa o nasce un imprenditore che farà una nuova azienda. In entrambi i casi motivati dalla constatazione di cambiare il mercato, di farlo evolvere. E’ la passione il motore che alimenta la visione, tratteggiando quello che potrebbe essere un grande mercato, che nessuno ha ancora soddisfatto. L’entusiasmo si spegne alla ricerca di conferme, che necessitano di valutazioni che vanno oltre la passione. Spesso nuove scelte impattano sul passato o tralasciano alcune importanti considerazioni.
Un idea è un oggetto da custodire gelosamente, da non raccontare per non farsela copiare. Ma come mai solo alcune aziende, pur producendo stessi prodotti, raggiungono il successo? Spesso la concorrenza spinge ogni attore a migliorare l’idea iniziale, la sua applicazione, tra loro qualcuno avrà successo.
Se esistesse un solo attore in un mercato, tutti gli sforzi e i rischi sarebbe suoi. Se l’idea fosse l’elemento unico e chiave, sarebbe facilmente copiabile. Nella realtà dei fatti, la concorrenza di attori sulla stessa idea determina che il mercato venga coperto maggiormente. Ognuno con in propri mezzi, con i propri sforzi. Paradossalmente rendendo più sicuro per ogni attore: dal successo dell’altro si può trarre spunto e stimolo, interpreti del successo in un nuova variante. Di conseguo: ogni sforzo del singolo competitor è sinergico all’interesse comune, quando l’idea conquista il mercato e ognuno ne trae beneficio. Anche il perdente, nel poter trovare spazio di cedere l’attività al leader di mercato, la propria fetta di mercato, che ognuno si è ritaglia e conquistato con il proprio sforzo e risorse.
La differenza tra avere un idea ed il successo è come venga applicata, sta nel come venga “eseguita” in ogni dettaglio, che può essere oggetto di tante sfumature diverse. Cogliendo e interpretando la richiesta palese o latente del mercato. Il miglior strumento, in mano ad un sordo delle tonalità musicali, non produrrà mai da solo buona musica. Quella che accademicamente viene chiamata “esecuzione” è l’elemento portante del successo, al di la di essere un idea.
Posto che ognuno “possa presumere” di avere la migliore idea e sappia essere il miglior interprete del suo successo è necessario capire come approcciare al mercato, conseguo di quale ne sia il potenziale, nel come sia meglio rivolgersi ai propri utenti e quale sia la forma che risulta più gradita. Analizzando quali risorse e sforzi siano necessari per andare in una direzione al posto di un altra scelta.
Tutto questo lavoro da farsi si sviluppa in un primo studio di fattibilità che valuta e misura macroscopicamente le attività da svolgere ed la sua congruità d’insieme per dare indirizzo e certezza a costruirne un percorso di dettaglio.